accoglienza bambini bielorussi per l'estate 2020

+39.02.98822381 Direttore Responsabile: Marco Griffini Quotidiano iscritto al n. 2/2012 del 2 marzo 2012 del registro della Stampa presso il Tribunale di Lodi Editore iscritto nel Registro Nazionale della Stampa (n. 3017 del 28.01.91) e nel R.O.C. Spese di viaggio e ospitalità sono a carico delle famiglie ospitanti, ma un’esperienza così coinvolgente vale davvero un piccolo investimento in solidarietà». Mattino di Verona è il nuovo quotidiano di Verona: notizie di cronaca, news, gossip, politica ed economia, Mattino di Verona SRL - P.iva 04679380230. - P.Iva 02361510346, Codice SDI: M5UXCR1 - Tutti i diritti riservati 2019. I decessi superano quelli della prima ondata. Il Comitato dei minori ha quindi previsto la sospensione dei progetti per tutta l’estate. In oltre venti anni di attività Help for Children ha portato come ospiti a Parma e provincia 3600 bambini della zona di Gomel. Su "la Fedeltà" di mercoledì 24 giugno la testimonianza di una mamma ospitante. Siamo alla follia e siamo governati – conclude Velardi – da persone inquietanti”. Tutti pazzi per le scarpe Lidl, e sui social si scatena l’ironia. +39.02.988221, fax. Ogni anno, nel mese di ottobre e di giugno, offriamo ai bambini bielorussi, che ancora oggi risentono delle conseguenze dell’incidente di Chernobyl, un soggiorno di risanamento, della durata di un mese, accogliendoli presso alcune famiglie che si offrono di ospitarli. Continuiamo con il pap test proposto alle donne della provincia di Karma e abbiamo un lavoro intenso in rete sul territorio in accordo con le autorità locali. Il saluto dall’Italia ai bambini bielorussi, Un libro di racconti in regalo per i due anni…, Inalpi, quando un progetto di marketing racconta gli allevatori e…, A Fossano 376 attuali positivi. Vorrei condividere con voi questa meravigliosa esperienza che io e la mia famiglia abbiamo fatto, come iniziare? La Bielorussia non è rientrata però nei Paesi extra-Schengen i cui cittadini possono fare ingresso nello spazio Schengen dall’1 luglio. Da quattordici anni Nichelino vive con l’Associazione San Matteo Onlus l’accoglienza dei bambini bielorussi per ridurre l’impatto delle radiazioni di Chernobyl. Accoglienza temporanea a favore di minori provenienti da zone contaminate o disagiate. “Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me“ (Lc 9,48). 7 Agosto 2020. Accordo integrativo per aiuto a lavoratori intermittenti dello spettacolo, Verona ricorda il carabiniere Vivaldi a 76 anni dalla sua fucilazione, “A…Come amico cane”, in distribuzione il manuale con informazioni e consigli utili. Da quattordici anni Nichelino vive con l’Associazione San Matteo Onlus l’accoglienza dei bambini bielorussi per ridurre l’impatto delle radiazioni di Chernobyl. Rigenerazione urbana: l’ex Manifattura Tabacchi alla triennale di Milano. Con un’interrogazione parlamentare il deputato veronese della Lega Vito Comencini, componente della Commissione Affari Esteri, ha sollevato alla Camera la questione dei minorenni bielorussi che continuano ad abitare nei territori contaminati dalle scorie nucleari di Chernobyl, senza la possibilità di proseguire le loro cure in Italia a causa dell’emergenza Coronavirus. Non perderti le ultime notizie, resta informato: inserisci subito la tua e-mail per ricevere gratuitamente il nostro giornale. Fin dalla sua nascita nel 1993 La PUER, una ONLUS a carattere nazionale, organizza periodi di “accoglienza terapeutica” per i minori noti come “bambini di Chernobyl”, cioè per coloro che tuttora abitano nelle zone contaminate dal disastro nucleare, in particolar modo in Bielorussia. Continueranno a sentirsi vicini attraverso i messaggi, il telefono, le videochiamate, con la speranza di potersi vedere il prossimo Natale. In ottobre i bambini restano in Italia 4 settimane e la loro età è compresa tra i 7 e i 9 anni. Pubblicità ... Il Comitato dei minori ha quindi previsto la sospensione dei progetti per tutta l’estate. Regione e Inps. Non dobbiamo dimenticare che il motivo fondante della nostra associazione è sanitario, e questi ragazzi, ancora oggi nel soggiorno all’estero scaricano il 70% della radioattività che hanno in corpo. La Fedeltà percepisce i contributi pubblici all'editoria. Bielorussia fuori dallo Spazio Schengen. La pandemia ha bloccato tutto, anche il progetto di accoglienza delle famiglie fossanesi (e dei Comuni vicini) legate alla Onlus di Chieri. Comencini: “Prosegua il piano di accoglienza per... Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Poi c’è il progetto di accoglienza dei bambini Saharawi che vivono profughi nel deserto a sud dell’Algeria, con 50 gradi all’ombra, e vengono a Parma due mesi, ospitati a Torrile, Felino e Corcagnano. Quest’anno, causa Covid, non potranno trascorrere le vacanze a Fossano e dintorni. 11.03.2020. Alcuni importanti suggerimenti. Anche la prossima estate il gruppo di bimbi arriverà sul nostro territorio, per trascorrere un mese divertente e salutare. (Guarda fotogallery), Sicurezza: i partner privati corrono in aiuto del pubblico, Zaia istituisce il Tavolo delle Parti Sociali: “Abbiamo il dovere di fare squadra, deve prevalere l’interesse comune”. Ogni anno, nel mese di ottobre e di giugno, offriamo ai bambini bielorussi, che ancora oggi risentono delle conseguenze dell’incidente di Chernobyl, un soggiorno di risanamento, della durata di un mese, accogliendoli presso alcune famiglie che si … Chernobyl,  la centrale nucleare che scoppia: sono passati 34 anni, una generazione e mezzo per noi, praticamente nulla rispetto a tanti agenti contaminati (per fortuna non tutti), che continueranno per migliaia di anni a produrre i loro nefasti effetti sulla zona colpita. “I programmi di accoglienza e di risanamento non sono stati classificati tra le attività che per stato di necessità possono essere svolte in deroga alle misure adottate contro la pandemia”, spiega Comencini. Per maggiori informazioni scrivere a patrizia.cassani67@gmail.com, Il venerdì della PAROLA, Lectio divina (canale Youtube oppure pagina home del sito sanleone.it), GIORNATA DIOCESANA CARITAS E IV GIORNATA MONDIALE DEI POVERI dal tema “Per non tornare indietro, nessuno sia lasciato indietro”, Ore: 18.30 - S. Messa prefestiva (anche in streaming sul canale YouTube della parrocchia), Ore: 17.00 - S. Messa per i ragazzi di IV elem e genitori, Ore: 17.00 - S. Messa per i ragazzi di II elem e genitori, S. Messa prefestiva (anche in streaming sul canale YouTube della parrocchia), S. Messa per i ragazzi di IV elem e genitori, S. Messa per i ragazzi di II elem e genitori. E’ una tragedia che non può essere archiviata fra le disgrazie del passato remoto e che ci richiama ancora oggi alle nostre responsabilità di persone solidali e attente a quello che succede a 2.500 chilometri di distanza. Pubblicità ... Il Comitato dei minori ha quindi previsto la sospensione dei progetti per tutta l’estate. 33 persone sono state qui. L’Associazione Gruppo Accoglienza Bambini Bielorussia di Modugno (Ba), pur costituitasi formalmente nel novembre del 2003, opera già dal lontano 1997 in Bari e provincia nel campo dei progetti di risanamento per i bambini Bielorussi. Alla conferenza stampa erano presenti anche i consiglieri comunali leghisti Roberto Simeoni, presidente della commissione Sicurezza e Andrea Velardi, presidente della commissione per le Politiche Giovanili. 25 Giugno 2020 Non trascorreranno le vacanze in Italia, tra giugno e agosto, i bambini bielorussi di “Aiutiamoli a sorridere”. Gazzetta di Parma S.r.l. Dai 10 ai 18 anni non compiuti possono essere accolti dalle famiglie nel mese di giugno. Veneri: «Durante il soggiorno i ragazzi  smaltiscono il 70% della radioattività accumulata». Il soggiorno dei bambini è ben organizzato in modo da permettere alle famiglie ospitanti di proseguire con la loro quotidianità. Ancora oggi sono attivi dieci comitati di accoglienza, coordinati da gruppi locali a Sorbolo, Mezzani, Medesano, Monticelli, Bedonia, Borgotaro, Noceto, Traversetolo, Sala Baganza, oltre a Fossoli in provincia di Modena e a Casalbarbato, dove opera un’associazione autonoma. Direi che posso iniziare dal giorno in cui Patrizia volontaria Caritas della Parrocchia di San Leone e Responsabile del gruppo per l’accoglienza dei bimbi della Bielorussia è venuta nella nostra Comunità a proporci di unirci alla loro esperienza che ormai da alcuni anni fanno, che è quella di ospitare per un mese un bimbo che vive nelle zone ancora oggi contaminate a causa della nube tossica di Chernobyl. Ma soprattutto – ci tiene a precisare Veneri – continuiamo con l’accoglienza estiva, che costituisce la spina dorsale della nostra attività e che mantiene in vita quei legami forti con tanti ragazzi di ieri e di oggi e con le loro famiglie». Accoglienza temporanea a favore di minori provenienti da zone contaminate o disagiate. “É sconcertante sapere – dichiara Velardi – che nel nostro paese ai tempi del Covid 19 non si possano accogliere bambini bielorussi per prestar loro le giuste cure, ma al contrario si possono accogliere tutti gli immigrati che partono dalle coste africane, incentivare il business dell’immigrazione clandestina, spendere quasi 5 milioni di euro per la Gnv «Azzurra» che ha già fatto la spola da Lampedusa per trasbordare 300 migranti tunisini sulla quale faranno una ‘vacanza quarantena’, avviare un altro bando per una seconda nave da crociera “da collocare in rada davanti alle coste meridionali della Calabria, e ciliegina sulla torta: costruire una tendopoli per affrontare il picco di sbarchi dalla Tunisia. «Abbiamo appena investito 15.000 euro per interventi sulla struttura dell’ospedale psichiatrico pediatrico – annuncia Giancarlo Veneri, a lungo presidente e ora segretario dell’associazione –. «Anche per l’estate prossima – conferma Veneri – contiamo di portare a Parma 130 ragazzi bielorussi, di cui 100 nei comitati locali e circa 30 nelle famiglie. Il 25 giugno scorso il Comitato tecnico costituito dai rappresentanti di tre ministeri (Lavoro e politiche sociali, Affari esteri, Salute) si è espresso a favore della ripresa dei progetti di accoglienza. Quotidiano di informazione Redazione: via Marignano 18 – 20098 Mezzano di San Giuliano Milanese (MI) tel. Ora serve il coraggio dell’incontro e…, Attentato a Vienna: “I terroristi cercano di riorganizzarsi sul territorio”, Dalla Russia un bacio che si schiude nell’eternità (1ª parte), Un libro di racconti in regalo per i due anni di Quid+, Inalpi, quando un progetto di marketing racconta gli allevatori e il territorio, A Fossano 376 attuali positivi. Ma Help for Children, fondata a Parma negli anni Novanta, in esito ad una prima esperienza promossa dall’Assistenza Pubblica, non molla di un centimetro, e ancora oggi, pur fra non poche difficoltà, riesce a condurre in porto la sua missione, dando corpo a tanti progetti nella regione di Gomel (la zona bielorussa che confina con l’Ucraina e si trova a poche decine di chilometri dalla centrale) soprattutto nella provincia di Karma e nella località di Strukacev, e all’orfanotrofio di Babici, al quale Help for Children non ha mai fatto mancare al sua solidale presenza da quasi un quarto di secolo. 33 persone sono state qui. AiBiNews. Anche la prossima estate il gruppo di bimbi arriverà sul nostro territorio, per trascorrere un mese divertente e salutare. Certo, il tempo che passa fa sì che la cronaca diventi storia e non aiuta le associazioni che hanno fatto dell’accoglienza dei bambini che vivono nella zona di Chernobyl la loro principale missione. Vista l'emergenza Coronavirus, l'Associazione Alessandro Peluso onlus vi comunica che a malincuore il progetto oncologico pediatrico Sorrido Grazie a te non si terrà per la prossima primavera- estate, e questo per salvaguardare ancor di più la salute … Secondo alcuni studi scientifici i soggiorni terapeutici portano a una riduzione compresa tra il 30 e l’80 per cento delle particelle di Cesio-137 presenti nell’organismo dei bambini nati nei territori interessati dall’incidente nucleare. In questo sezione vengono forniti alcuni suggerimenti pratici, che riteniamo particolarmente importanti, relativi alle iniziative di acco­glienza di bambini bielorussi, validi per entrambi i tipi di accoglienza. È necessario inoltre studiare la possibilità del rilascio di un visto e relativo permesso di soggiorno per questi minori, in modo da non essere vincolati a quanto deciso dall’Unione europea”. Per leggere la testimonianza completa clicca qui. La pandemia ha bloccato tutto, anche il progetto di accoglienza delle famiglie fossanesi (e dei Comuni vicini) legate alla Onlus di Chieri. Non trascorreranno le vacanze in Italia, tra giugno e agosto, i bambini bielorussi di “Aiutiamoli a sorridere”. Le autorità governative hanno fatto sapere che la loro decisione si baserà sulla situazione epidemiologica in Italia e sulle misure programmate da parte italiana per provvedere alla sicurezza sanitaria dei bambini bielorussi”. L’accoglienza in famiglia – è l’appello del segretario – è un’esperienza umanamente forte, contiamo di trovare nuove disponibilità. Porti aperti per i contagiati che ci portano una ‘nuova forma di virus’, ma per i bambini bielorussi contaminati dalle scorie della tragedia di Chernobyl, no!!! Appello di Help for Children per proseguire la generosa attività avviata negli anni '90. Se continui ad utilizzare questo sito, assumiamo che tu ne sia felice. Continueremo nel nostro impegno e come già sapete ci siamo attivati per inviare aiuti sia economici che umanitari ai nostri bambini per aiutarli in questa difficile estate. Per leggere la testimonianza completa clicca qui. Tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), “Vicini anche a distanza”. I decessi superano quelli della prima…, I Cluster su Rai2 sono la “band” di Voice Anatomy, Riparte nella Chiesa del Gonfalone la vaccinazione antinfluenzale di Medicinsieme, Trinità piange l’imprenditore Giuseppe Filippi, Covid, grave la situazione alla Casa di riposo di Levaldigi, Giovedì a Trinità i funerali di Silvana Bozzano in Fadda, Si è aggravata la situazione alla Casa di riposo di Sant’Albano, Un presepe “ambientato” nel santuario di Gorra, Un ecografo multidisciplinare per l’ospedale di Savigliano, Piemonte: rallenta la crescita di ricoveri e terapie intensive, Esperienze in giallo: vince il segnalibro d’oro il milanese Papi, “Per stare bene”, canzone tutta fossanese, Caritas Piemonte: mettiamo in circolo la solidarietà per ripartire insieme, Il Padre Nostro riletto da don Marco Gallo, Caritas: “Le richieste sono aumentate, ma noi ci siamo per offrire…, Pinerolo sospende le messe festive: “Un passo indietro per contribuire a…, Le società di serie D hanno deciso di proseguire il campionato, Tre partite rinviate nella “D” tra cui Derthona-Fossano, Giro d’Italia, niente passaggio sul colle dell’Agnello, Esordio con vittoria per la Juniores nazionale del Fossano, RIPARTIAMO con lo SPORT – Asd Dojo Nishizawa Trinità, Joe Biden è presidente eletto. INFORMAZIONI Decine di migliaia di minorenni bielorussi, colpiti dalle nefaste condizioni del disastro di Chernobyl, sono stati curati nel nostro Paese grazie alle relazioni diplomatiche con la Bielorussia”, afferma Comencini, che ha chiesto al governo di adoperarsi per “trovare un accordo per la ripresa dei programmi di accoglienza e per attivare al più un tavolo tecnico per valutare l’arrivo dei bambini bielorussi sulla base di un protocollo di sicurezza. «Anche per l’estate prossima – conferma Veneri – contiamo di portare a Parma 130 ragazzi bielorussi, di cui 100 nei comitati locali e circa 30 nelle famiglie. Progetto Estate 2020 Giugno 16, 2020 “Fino ad oggi i programmi di risanamento hanno prodotto risultati positivi. “Da parte bielorussa non vi sono ostacoli pregiudiziali che impediscano lo svolgimento dei programmi di accoglienza in Italia. L’accoglienza per un mese in luglio o in agosto va formalizzata entro il marzo (mail: helpforchildren@tiscali.it; tel  3489053528). Grande è il dispiacere dei bambini e delle famiglie, che attendevano l’estate per potersi riabbracciare, rinnovando il legame affettivo che è parte della vacanza-terapia lontano dalla loro terra, la più colpita dalle esalazioni della centrale nucleare di Chernobyl, come accadeva ormai da diversi anni. Quest’anno abbiamo ospitato 14 bambini in ottobre e 11 in giugno. 7 Agosto 2020. VENDITA DI TORTE PER L’ACCOGLIENZA DEI BAMBINI BIELORUSSI, TESTIMONIANZA DI UNA FAMIGLIA CHE HA ACCOLTO UN BAMBINO BIELORUSSO QUOTIDIANO ON-LINE FONDATO E DIRETTO DA ACHILLE OTTAVIANIContatti: redazione@mattinodiverona.it – direttore@mattinodiverona.itTelefono: 0452456143. Il messaggio pieno di amore delle famiglie ospitanti.

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